Un tributo sentito: Un’amicizia che brilla attraverso l’oscurità
In uno dei momenti più toccanti della mia vita, lo scorso febbraio mi trovavo a guardare il mare da una terrazza con te.
La notte precedente aveva piovuto e sopra di noi c’erano solo nuvole grigie, tranne un raggio di luce che sembrava quasi magico, si faceva strada tra l’oscurità e illuminava il mare.
Mi hai abbracciato e mi hai detto che, proprio come quel raggio, anche io avrei trovato la mia luce dopo quel lungo periodo buio.
Con il tempo tendiamo a dimenticare cosa le persone fanno o dicono, ma non dimentichiamo mai come ci hanno fatto sentire. E in questi 17 anni, più di tutti, tu mi hai fatto sentire al sicuro, mi hai fatto sentire a casa. Sei la mia migliore amica, ma anche la compagna di avventure, la spalla su cui piangere e la socia con cui fare qualsiasi follia che ci faccia sentire vive.
Sei una persona unica e sei sempre stata parte della mia famiglia, un faro di costanza. Ricordo ancora le tue parole dopo il mio primo appuntamento con Dave: “Mi ha fatto provare qualcosa che non sentivo da tantissimo.” E io mi emozionavo insieme a te. Prendetevi sempre cura l’uno dell’altro e battetevi ogni giorno per il vostro amore, perché quando trovate una persona che vi emoziona così, beh, forse avete trovato il vero significato della vita.